L’essenziale è spesso invisibile agli occhi, come succedde osservando le rinnovate Audi A6. Sebbene dal vivo cambi molto più che in foto, le novità più interessanti sono tutte celate alla vista. Parliamo di più efficienti motori sotto il cofano, tutti Euro 6, trasmissioni evolute e un’attenta cura dimagrante con l’impiego, ad esempio, di molle elicoidali in vetroresina (VTR). All’esterno è stato perfezionato il design della calandra single-frame, il profilo dei fari anteriori, delle prese d’aria e dei gruppi ottici posteriori; a richiesta sono disponibili fari in tecnologia led o Matrix led, abbinati a indicatori di direzione dinamici.

INTERNI
Lievi anche gli aggiornamenti all’interno con nuovi rivestimenti in grigio selce per la A6 e rosso Arras per la S6. Il sistema di comando MMI Radio e il climatizzatore automatico comfort sono ora di serie e per i più esigenti arrivano i due sistemi più evoluti MMI plus e MMI touch. Quando dovete inserire una destinazione o un numero di telefono non dovete fare altro che tracciare lettere e cifre con le vostre dita sul pad. Un monitor da otto pollici a scomparsa integrato nella plancia, impiega come sulla A3 una piattaforma tecnica nuova con scheda grafica Tegra 30 di Nvidia, partner di Audi. L’ Audi connect, che integra il sistema, trasmette i dati attraverso il veloce standard LTE e porta a bordo nuovi servizi online personalizzati, tra cui applicazioni di streaming multimediale.

BAGAGLIAIO
Il volume del bagagliaio della nuova Audi A6 berlina è di 530 litri, quello della A6 Avant di 565 litri. Gli schienali dei sedili posteriori possono essere comodamente ribaltati e aumentare così la capienza del bagagliaio sino a 1.680 litri. Il pratico portellone posteriore automatico con comando a sensore e la copertura avvolgibile elettrica, disponibili a richiesta, rendono ancora più pratiche le operazioni di carico. Le rinnovate A6, in veste berlina e Avant, sono già disponibili in concessionaria con ben otto motori tra cui scegliere, tre TFSI e cinque TDI con potenze comprese tra i 150 e i 333 cavalli.

Video Audi A6 e A6 all road quattro

Per questo primo contatto su strada abbiamo scelto la versione più frugale, la 2.0 TDI Avant Ultra da 150 Cv con il cambio S tronic. Non ha ovviamente ambizioni particolarmente sportive, ma proprio grazie all’erogazione molto lineare di coppia e potenza è gradevolissima da guidare anche con un piglio brillante. Non c’e’ motivo di dubitare del dichiarato che parla di uno 0-100 km/h in 9,9 sec e una punta massima di 209 km/h.

Il motore è dunque pronto, vivace, e il doppia frizione molto rapido nelle cambiate in manuale ne asseconda bene il carattere. La coppia, ben 350 Nm da 1.500 giri appena è sempre presente in basso e l’allungo altrettanto notevole. Proprio ai bassissimi regimi si avvertono meno vibrazioni che in passato grazie ai due alberi di bilanciamento, e anche ad andature autostradali il timbro resta molto sobrio e discreto.

Il notevole spazio a bordo, la raffinatezza dell’impianto di climatizzazione, la capacità delle sospensioni nel filtrare qualsiasi sconnessione e il curato isolamento acustico, la rendono rendendono poi una perfetta compagna di viaggio, anche di quelli più lunghi. A prova conclusa, il trip computer indica una percorrenza media di 16,7 km/l, un po’ distanti dai 22,2 km/l dichiarati, ma un valore comunque di tutto rispetto. A questo punto l’unico vero ostacolo sono i 47.850 euro richiesti per parcheggiarla in garage, somma che supera facilmente i 50.000 euro attingendo a qualche, costoso, optional a listino.