30 July 2014

Audi A3 Sportback e-tron le nostre prime impressioni

Forte di un quattro cilindri a iniezione diretta 1,4 litri da 150 Cv e di un motore elettrico da 102 Cv, questa versione “pulita” della A3 garantisce ottime prestazioni (oltre 220 km/h) e consumi contenuti....

INTRO

Unica del settore in cui s’inserisce e unica nella famiglia. E’ l’A3 Sportback e-tron, nuova interpretazione del tema propulsione ibrida firmata Audi. Dalle altre analoghe proposte della casa di Ingolstadt non si distingue solo per la tipologia della carrozzeria, è una station wagon, e per la composizione del sistema propulsivo, ma anche perché le batterie che alimentano il motore elettrico si possono ricaricare tanto in movimento, con il recupero dell’energia cinetica nelle decelerazioni, quanto dalla rete elettrica. 
 
Grazie a questa tecnologia, in un sol colpo, la A3 è un’auto con connotazioni sia da ibrida tradizionale sia da elettrica pura. In più, mantiene il DNA delle consanguinee più sportive. Insomma, si rivolge sempre a chi cerca un’Audi pura. In vendita da fine luglio e in consegna da novembre, a un prezzo che sarà inferiore a 40 mila euro, l’e-tron è proposta in un unico allestimento, integrabile a richiesta da un pack che include vari accessori hi-tech (proiettori a led, navigatore, cruise control) e anche il dock di ricarica. 
 
 
 
VIRTU' NASCOSTE 
Esteticamente poco riconoscibile dalle altre A3 Sportback, in quanto la personalizzazione è affidata solo ai loghi sulla carrozzeria, l’e-tron cela sotto le vesti un sistema propulsivo formato da un motore turbo a iniezione diretta di benzina di 1,4 litri da 150 Cv e da un’unità elettrica da 102 Cv – posta tra il motore termico e il cambio a doppia frizione S tronic. Il motore elettrico è alimentato da un pacco di batterie agli ioni di litio sistemato sotto al piano di carico del bagagliaio, la cui capacità ricalca quella offerta dalle versioni a trazione integrale: 280 litri, che salgono a 1.120 abbattendo la selleria posteriore. La ricarica degli accumulatori dalla rete elettrica avviene tramite una presa, nascosta dietro ai Quattro Anelli sulla mascherina, in circa 4 ore impiegando quella domestica e in 2 ore e mezzo ore sfruttando quella industriale. Anche nell’abitacolo, che offre la stessa disponibilità di spazio di quelli delle altre versioni, pochi elementi tradiscono l’identità dell’A3 Sportback e-tron. 
 
 
 
POWERMETER
Si tratta del powermeter inserito nella strumentazione al posto del contagiri (visualizza la percentuale di potenza impiegata) e l’indicatore della carica della batteria, mentre nel display del sistema MMI può visualizzare cosa sta facendo il sistema propulsivo.  Inoltre, nascosto tra altri interruttori sulla consolle, c’è anche il tasto EV. Permette di richiamare la modalità elettrica (con le batterie cariche si percorrono 50 chilometri e si possono toccare i 130 all’ora e raggiungere i 60 orari in 4,9 sec.) che si attiva ogni volta che si parte da fermo, ma che poi lascia il posto automaticamente a quella ibrida, nonché di selezionare le modalità di mantenimento della carica residua negli accumulatori – per esempio, quando si prevede di affrontare un tratto cittadino - oppure quella che attiva la fase che accelera la ricarica. Quella boost, che fa funzionare insieme motore termico ed elettrico per contare sulla potenza e la coppia sviluppate dal sistema propulsivo, s’innesta invece impiegando la logica S del cambio a doppia frizione.
 
 
Qualche video:

 

 

 

 

 

 

CHE GRINTA

Ovviamente, con quest’ultima modalità l’A3 e-tron sfodera senza compromessi il DNA di un’Audi grintosa, poiché la potenza e la coppia si esprimono in maniera pronta e fluida in ogni situazione e, per di più, sono anche “sovraddimensionate” per contrastare l’aggravio di peso di 300 kg di questa versione rispetto a quello di una normale 1.4 TFSI Sportback.  Grazie al comportamento speculare a quello di una qualsiasi altra Sportback, e se vogliamo persino valorizzato da una buona ripartizione del peso, anche con questa A3 “ecologicamente corretta”, quando si può, si riesce a guidare in maniera istintiva e appagante anche sui percorsi tortuosi. Tanto più che l’affidabilità è sempre elevata e che accelerazioni e riprese, ben sostenute anche dalla solerte attività del cambio S tronic, sono sempre celeri.
 
PASSAGGI GRADUALI
Nelle altre configurazioni vettura, ovvero quella da ibrida pura e da vera elettrica, la guidabilità dell’A3 Sportback e-tron risulta, comunque, altrettanto istintiva e piacevole. Infatti, quando fa l’ibrida l’attività sinergica dei due motori piuttosto che quella solitaria dell’unità elettrica si susseguono in maniera graduale tanto per la linearità di marcia e il rendimento ottimale in funzione della situazione che si sta affrontando, mentre quando fa l’elettrica – e non è un’esagerazione – è persino sorprendente. E non tanto perché l’autonomia che garantisce questa modalità con le batterie belle cariche è tale da permettere non solo spostamenti urbani e extraurbani, quanto per la silenziosità che regna nell’abitacolo unitamente a un temperamento brillante. Insomma, si guida in maniera istintiva e ci si muove agilmente.
 
MOLTI VANTAGGI
La triplice personalità della prima e-tron di serie di casa Audi si traduce anche nella possibilità di avere vantaggi quali la tassa di possesso che si paga sulla potenza del motore termico e non su quella ben più elevata complessiva sviluppata dal sistema propulsivo, la possibilità di accedere liberamente alle zone a transito limitato piuttosto che, in alcune zone d’Italia, di parcheggiare liberamente sulle strisce blu o, addirittura, l’esenzione della tassa di possesso.  Insomma, una serie di fattori interessanti ai quali va ancora sommato il basso costo richiesto dalla circolazione nella sola modalità elettrica (il pieno costa circa 3 euro) e l’autonomia complessiva dichiarata che s’attesta attorno ai 900 chilometri grazie ai 40 litri di benzina, anche se poi le percorrenze medie reali ovviamente si discostano dai 66,7 chilometri con un litro che scaturiscono anche considerando i tratti percorsi solo utilizzando l’elettricità.

PRINCIPALI DATI TECNICI

Tecnologia ibrida plug-in (PHEV) – Principali dati tecnici

 

 

Tipo di batteria: sistema a batteria agli ioni di litio

Capacità totale: kWh 8.8

 

 

Motore a combustione: 1.4 TFSI 150 CV

Cambio: S tronic a 6 rapporti

 

 

Max. erogazione di potenza motore a combustione: 110 kW

Max. erogazione di potenza motore elettrico: 75 kW

Potenza erogata dal sistema: 150 kW

Coppia del sistema: 350 Nm

 

 

Velocità massima trazione elettrica: 130 km/h

Velocità massima trazione ibrida: 222 km/h

 

 

Accelerazione 0 – 60 km/h, trazione elettrica: 4,9 secondi

Accelerazione 0 – 100 km/h, trazione ibrida: 7,6 secondi

 

 

Consumo carburante, ciclo combinato: 1.5 l/100 km

Emissioni di CO2, ciclo combinato: 35 g/km

Consumo elettrico, ciclo combinato: 14.3 kWh/100 km

 

 

Autonomia elettrica: fino a 50 km

Autonomia totale: oltre 900 km

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