Aston Martin Vantage AMR: due cuori e un telaio

L’edizione speciale della sportiva inglese è disponibile sia con il V8 4.7 da 436 Cv sia con il V12 6.0 portato a 600 Cv. Trasmissioni manuale a 6 e 7 marce oppure elettroattuata a 7 rapporti.

Coupé e Roadster

La divisione sportiva Aston Martin Racing (AMR) presenta una versione estrema della supercar Vantage, disponibile in configurazione sia Coupé sia Roadster e con entrambi i propulsori in gamma, vale a dire il V8 4.7 e il V12 6.0. Pur essendo omologata per la circolazione stradale, la Vantage AMR mutua gran parte delle soluzioni tecniche dalla “gemella” Pro Concept, destinata all’attività esclusivamente in pista.

600 Cv per il 12 cilindri a V

Sottopelle pulsano il noto V8 4.7 nello step da 436 Cv tipico della versione S oppure l’altrettanto conosciuto V12 6.0. Quest’ultimo portato a 600 Cv anziché gli ordinari 572 Cv grazie all’affinamento del sistema di scarico. Entrambi i propulsori vengono ottimizzati nella lubrificazione a carter secco e possono essere abbinati a una trasmissione manuale a 6 marce (7 marce nel caso della V12) oppure al cambio elettroattuato a 7 rapporti Sportshift II corredato dei paddle al volante. Immutata la scocca in alluminio e magnesio, elemento caratterizzante della gamma Vantage, mentre l’impianto frenante Brembo si avvale di dischi baffati di derivazione racing sui quali lavorano pinze anteriori a 6 pistoncini e posteriori a 4 pompanti.
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Console e sedili in carbonio

Confondere una AMR con una Vantage “normale” è quanto di più difficile. Alle quattro vernici specifiche si affianca infatti l’Halo Pack, vale a dire la finitura cromatica ispirata alla livrea della Vantage GTE numero 95 vincitrice del Mondiale Endurance 2016. La base, in tal caso, è nel classico verde British abbinato a grafiche gialle e alla Union Jack inserita nel logo Aston Martin. Immancabile una nutrita gamma di accessori in carbonio che spazia dai sedili sportivi alla griglia frontale, dalle minigonne alle bocche laterali per lo sfogo del calore del motore, dalle calotte dei retrovisori ai pannelli porta sino alla palpebra della strumentazione e al rivestimento della console.

Deportanza al top con il kit Aero

Lo sterzo dalla servoassistenza attenuata, le sospensioni dalla taratura più rigida rispetto allo standard e il kit Aero, forte di appendici aerodinamiche specifiche in carbonio quali l’alettone a incidenza variabile e lo splitter (anch’esso regolabile) all’avantreno, caratterizzano ulteriormente la Vantage AMR, per la quale sono disponibili cerchi specifici forgiati da 20 pollici e un impianto di scarico completo in titanio, più leggero di 14 kg rispetto all’originale.

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