06 February 2014

Aston Martin richiama 17.590 auto per un componente cinese

Materiali contraffatti in un componente che arriva dalla Cina hanno causato un maxi richiamo per la casa inglese: dovranno tornare in concessionaria il 75% delle auto prodotte dal 2007 ad oggi

Aston martin richiama 17.590 auto per un componente cinese

Una grana non da poco per Aston Martin che si trova a dover richiamare il 75% delle auto prodotte dal 2007 ad oggi. Il totale parla di 17.590 vetture (tutte le Vanquish sono escluse), quelle con guida a sinistra prodotte a partire dal novembre 2007 e quelle con guida a destra costruite dal maggio 2012.

 

PLASTICA "TAROCCATA"

Un subappaltatore cinese di Aston Martin che produceva il braccio di supporto per il pedale dell’acceleratore ha utilizzato un materiale contraffatto e non il materiale plastico DuPont previsto dal progetto, come riportano i documenti depositati presso l’ente USA NHTSA. Il rischio è che il pedale dell’acceleratore possa rompersi, rendendo impossibile l’uso dell’acceleratore ma anche di aumentare il rischio di incidenti dovuti a questa situazione anomala. Ad oggi, comunque, nessun incidente risulta imputabile a questo componente e si sono verificati solo 22 guasti sul totale delle oltre 17.000 auto affette.

 

PROBLEMA RISOLTO

Ora Aston Martin si rifornirà direttamente da un distributore DuPont per avere il materiale plastico necessario per la realizzazione di questo componente che al più presto sarà prodotto nel Regno Unito e non più in Cina, dicono dall’azienda. Le auto coinvolte sono in Europa 7.271 mentre negli USA sono 5.001. Le altre sono distribuite nei 41 paesi in cui la casa inglese esporta.

 

Chissà se nel richiamo è coinvolta anche l’Aston Martin One-77: i fortunati proprietari che hanno speso cifre stellari per possederla non ne sarebbero contenti. Nella gallery di questo articolo i modelli che potrebbero essere interessati dal richiamo.

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