Range Rover 2018: ibrida di lusso
Quattro opzioni per i fari
A pochi giorni dal restyling della versione Sport, segue un analogo destino la Range Rover. L’iconica Suv inglese beneficia di un profondo facelift sia estetico sia di sostanza. Al punto da condividere con la rinnovata “sorella” Sport il primo powertrain ibrido plug-in della storia Land Rover. Potenziata la variante sportiva SV Autobiography.
Tre display in abitacolo
25 programmi di massaggio
50 km a zero emissioni
Analogamente alla “sorella” Sport, la principale novità portata in dote dal restyling consiste nella versione P400e che vede abbinati un 4 cilindri 2.0 turbo a iniezione diretta della benzina da 300 Cv e un motore elettrico da 116 Cv integrato nella scatola del cambio automatico ZF a 8 rapporti del tipo mediante convertitore di coppia. Una soluzione moderna, ma non a discapito della tradizione, come dimostrato dalla conferma dell’immancabile trazione integrale permanente. La potenza complessiva del sistema raggiunge i 404 Cv, mentre la coppia si attesta a 640 Nm. Valori cui conseguono uno scatto da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi e una velocità massima di 220 km/h a fronte di una percorrenza di 50 km a zero emissioni, complice la batteria agli ioni di litio da 13,1 kWh – ricaricabile in 7 ore e 30 minuti grazie a una comune presa domestica – e di consumi nell’ordine dei 35,7 km/l (ciclo Nedc).
Motori benzina e td da 258 a 565 Cv
Detto dell’inedito powertrain ibrido, la gamma motori poggia sul V6 3.0 td da 258 Cv (monoturbo) o 306 Cv (biturbo) e sul possente V8 4.4 td da 340 Cv. Quanto ai benzina, al V6 3.0 Supercharged da 340 o 380 Cv si affianca l’iconico V8 5.0, anch’esso sovralimentato mediante compressore volumetrico, da 525 Cv. Lo step da 565 Cv e 700 Nm del V8 è riservato alla sportiva SV Autobiography Dynamic, versione più potente nella storia del modello curata dal reparto SVO (Special Vehicle Operations) del Gruppo Jaguar Land Rover. La Suv britannica così “pompata” scatta da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi e adotta cerchi in lega monstre da 22”. Quanto al sistema 4WD, comune a tutte le Range, l’unica differenza rispetto al passato consiste nell’adozione di un ripartitore più leggero di 1,5 kg, mentre l’inserimento delle ridotte è disponibile fino a 60 km/h.
Ricca dotazione di sicurezza
Come consuetudine per le vetture d’ultima generazione, si preannuncia ricco, anzi ricchissimo il reparto sicurezza. Alla frenata automatica d’emergenza con riconoscimento dei pedoni, all’avviso di superamento involontario della linea di corsia e alla segnalazione d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco, dotazioni ormai pressoché scontate per un’auto d’alto livello, si accompagnano plus quali il cruise control adattivo, il rilevamento della stanchezza del conducente, la lettura della segnaletica stradale, il monitoraggio del traffico alle spalle del veicolo in manovra, l’assistenza alla marcia in colonna e, a richiesta, la gestione della retromarcia con il rimorchio mediante il sistema d’infotainment.