TVR Griffith: il ritorno
Una “classica” sportiva inglese
Peso contenuto in 1.250 kg
La nuova Griffith è lunga 4,31 metri, vale a dire 7 cm in meno di una Porsche 718 Cayman, ma pur essendo compatta non tradisce il classico look delle TVR. Un design caratterizzato dal cofano chilometrico, il padiglione arcuato e la coda a sbalzo. Al contempo, il peso è contenuto in 1.250 kg e la ripartizione delle masse prevede un bilanciato equilibrio (50/50) tra avantreno e retrotreno. Tanta leggerezza è dovuta in parte alla carrozzeria interamente in carbonio, mentre sottopelle pulsa un V8 5.0 aspirato di derivazione Ford Mustang, modificato dalla Cosworth per erogare 500 Cv e chiamato a lavorare in abbinamento a una classica trasmissione manuale a 6 marce.
Da 0 a 100 km/h in meno di 4”
Old style nel look, ma non a livello tecnico, la Griffith vede l’alettone posteriore modificare la propria incidenza in funzione dell’andatura della vettura, mentre lo 0-100 km/h viene coperto in meno di 4 secondi e la velocità massima sfiora i 320 km/h. Prestazioni da vera supercar per un’auto che può contare sulla trazione posteriore, il motore anteriore e una scocca multimateriale realizzata facendo ricorso all’acciaio e a pannelli in fibra di carbonio.
Sarà anche roadster
Forte della collaborazione sia con l’ex progettista di Formula 1 Gordon Murray sia con lo specialista in motori Cosworth, la TVR torna a presentare, dopo 11 anni di silenzio, una sportiva degna della propria fama. La nuova Griffith – il modello giunge alla terza generazione – si annuncia relativamente abbordabile nel prezzo, secondo rumors insistenti prossimo ai 100.000 euro. Il debutto su strada è atteso nel 2019 e verrà realizzata inizialmente in serie speciale, limitata a 500 esemplari. Seguiranno la variante roadster e una versione più estrema.