a cura di Redazione Automobilismo - 03 September 2017

Porsche Cayenne 2018: cambia sottopelle

La terza generazione della Suv tedesca, basata su di una nuova piattaforma, cresce nelle dimensioni e s’ispira alla Panamera. La “S” adotta un V6 2.9 biturbo da 440 Cv.

Prezzi da 78.030 euro

Lato B in stile Panamera

Sotto il profilo stilistico, non si assiste ad alcuna rivoluzione rispetto al passato. Il frontale può infatti essere facilmente confuso con quello della Cayenne attuale. Sono stati ridisegnati i gruppi ottici, il cofano e il paraurti, ma le differenze appaiono minimali e legate a prese d’aria lievemente più ampie che in passato, nervature ravvicinate e luci a Led rialzate. Maggiori gli interventi al retrotreno, con un posteriore – come accennato – in stile Panamera. La forma delle luci, ad esempio, evoca la berlina di Zuffenhausen, i passaruota sono più muscolosi e i montanti C più ampi e inclinati, laddove il lunotto ha un andamento leggermente meno trapezoidale. Nella vista laterale si nota inoltre una riduzione degli sbalzi cui concorre l’adozione di una nuova piattaforma.

Dimensioni su, peso giù

Debuttano i freni PSCB

La trazione integrale permanente, le sospensioni adattive Pasm e le molle pneumatiche non costituiscono una novità, diversamente dal sistema anti rollio PDCC, che anziché idraulico diviene a gestione elettrica, e dai freni PSCB (Porsche Surface Coated Brake), disponibili a richiesta. Si tratta, sostanzialmente, di un impianto con dischi in ghisa rivestiti al carburo-tungsteno per aumentare i valori di attrito. Un’alternativa high performance alla classica soluzione carboceramica. Da sempre destinata pressoché esclusivamente all’utilizzo su asfalto, la nuova Cayenne è comunque forte dei programmi di marcia offroad Mud, Gravel, Sand e Rocks che armonizzano l’erogazione del motore, la logica di gestione della trasmissione, la taratura delle sospensioni, il setting dell’elettronica e il bloccaggio del differenziale.

Display touch full HD da 12,3 pollici

Un abitacolo… in pieno stile Panamera. I comandi a sfioramento, tipici della nuova generazione della berlina tedesca, sostituiscono la stragrande maggioranza dei tasti e delle levette tradizionali. In aggiunta, crescono le dimensioni del display del sistema multimediale che, derivato dalla citata Panamera, raggiunge i 12,3 pollici. Degno di nota anche il reparto sicurezza, forte di alcuni plus quali la termocamera a infrarossi per la visione notturna, la frenata automatica d’emergenza e il cruise control adattivo con mantenimento attivo della corsia. Prezzi da 78.030 euro per la Cayenne “base”, da 95.598 euro per la “S”.

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