a cura di Redazione Automobilismo - 19 July 2017

Viper, non avrà eredi la regina delle muscle car

La muscle car per eccellenza, la Viper, uscirà definitivamente di scena a fine agosto. Canto del cigno la versione ACR, edizione limitata votata alla pista da 645 Cv.

Sul mercato dal 1992

Una vettura sul viale del tramonto

Il killer della Viper non è tanto il Gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles), che controlla il marchio Dodge, quanto piuttosto lo scarso successo riscosso in epoca moderna dalla supercar a stelle e strisce. Nel 2016, ad esempio, ne sono state vendute solamente 680 unità, con un calo dell’8,7% rispetto al 2015. In aggiunta, per rispettare le nuove norme statunitensi sulla sicurezza, oltre che le disposizioni anti inquinamento, la vettura avrebbe bisogno di radicali aggiornamenti. Ecco le ragioni di un’eutanasia annunciata.

Cubatura monstre per il V10

Freni carboceramici Brembo

Per congedarsi dal mondo, la Viper ha scelto una veste decisamente raffinata. La versione ACR vede infatti il V10 lavorare in abbinamento a una trasmissione manuale a 6 rapporti Tremec, al launch control e al differenziale a slittamento limitato. Completano l’allestimento tecnico i freni carboceramici Brembo, il pacchetto aerodinamico specifico e le sospensioni a bracci triangolari sovrapposti sia all’avantreno sia al retrotreno con molle elicoidali e ammortizzatori Bilstein Damptronic.

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