a cura di Redazione Automobilismo - 06 July 2017

Aston Martin DB11 V8: stella a otto punte

Si amplia la gamma della coupé britannica. Al V12 5.2 biturbo Mercedes-Amg si affianca il V8 4.0 biturbo da 510 Cv di derivazione Amg GT. Da 0 a 100 km/h in 4 secondi.

La prima con meccanica Mercedes

La DB11 è stata la prima Aston Martin realizzata sulla base della meccanica Mercedes-Amg e ha inaugurato una nuova era per la Casa di Gaydon. Ora si spinge oltre. La gran turismo britannica, da tradizione lussuosa, velocissima e con una linea di rottura rispetto al passato – ispirata alla DB10 protagonista dell’ultimo film di James Bond – diviene infatti disponibile anche il V8 4.0 Amg

299 km/h di velocità massima

Più leggera di 115 kg

Taratura delle sospensioni specifica

Le variazioni a livello di peso, distribuzione delle masse ed erogazione del V8 rispetto alla configurazione originaria con il V12 hanno imposto una completa rivisitazione dell’assetto e, in special modo, della taratura delle sospensioni a controllo elettronico. Modifiche che trovano conferma, a livello estetico, nel design specifico dei cerchi in lega, nella presenza dei gruppi ottici oscurati e del debutto d’inediti sfoghi per il calore lungo il cofano. Completano la dotazione tecnica il cambio automatico a 8 rapporti ZF del tipo mediante convertitore di coppia, la trazione posteriore assistita da un differenziale di tipo Torque Vectoring, la piattaforma in alluminio e gli Aeroblade, vale a dire i canali per l’aria ricavati in corrispondenza dei montanti posteriori, attivi quali alettoni virtuali.

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