02 October 2015

Batterie a ricarica rapida, il pieno in 5 minuti?

Arriva la batteria a ricarica rapida destinata alle auto elettriche. Parola di una start up israeliana...

Batterie a ricarica rapida, il pieno in 5 minuti?

Hanno un design accattivante, consumano meno, alcune sono anche veloci, ma in Europa le auto elettriche stentano a decollare. Il problema non è rappresentato dalla ricarica in sé, ma dai tempi richiesti per effettuarla: lunghi e decisamente scomodi per chi ha bisogno della vettura per spostamenti frequenti, ovvero la maggior parte degli automobilisti.
Qualcuno però ha pensato a come rimediare a questi problemi. StoreDot è una start up israeliana che ha realizzato una batteria a carica ultra rapida, e per di più, sempre in un ottica ecosostenibile, lo ha fatto usando una tecnologia basata su elementi organici e bio.
Quello delle batterie è un settore in movimento e in grado d’offrire ottimi ritorni in termini di business non solo a chi è in grado di migliorare i tempi di ricarica, ma anche a chi saprà ridurre le dimensioni di questo tipo di componenti aumentando al contempo la capacità. Un paio d’esempi bastano a testimoniare le dimensioni del fenomeno. Lo scorso dicembre Samsung ha investito 17 milioni di euro per aiutare Seeo a sviluppare batterie più performanti per i veicoli elettrici, poco prima il colosso coreano dell’hi-tech aveva acquistato la divisione della canadese Magna International dedicata proprio alle batterie.
Dyson invece ha investito 20 milioni di dollari in Sakti3 che si occupa di batterie allo stato solido con l’intento di portare questo tipo di tecnologia nel mercato dell’auto. StoreDot per ora ha raccolto 18 milioni di dollari destinati ad aprire una nuova sezione impegnata nello sviluppo del business degli autoveicoli. Il primo passo di StoreDot dopo la raccolta di fondi lo scorso aprile (48 milioni di dollari a cui si aggiungono i 42 milioni dell’anno precedente) è stato la realizzazione del prototipo di questa nuova batteria. La prima versione della FlashBattery è in grado di ricaricarsi in tempo record, in 60 secondi, ed è destinata ad uno smartphone. In questi giorni però la start up israeliana ha annunciato il proprio impegno nei mesi futuri per la realizzazione di una nuova versione di una batteria con tempi alla Usain Bolt, destinata però all’auto elettrica.
Per ricarica istantanea s’intende una batteria in grado di tornare a livello massimo in cinque minuti una volta collegata alla presa di corrente. Un lasso di tempo che rappresenterebbe un enorme passo in avanti in termini d’innovazione nel mondo dell’automotive se si considera che al momento i tempi necessari per “il pieno” di corrente elettrica alle quattro ruote vanno dalle due alle otto ore. Gli obiettivi della giovane azienda israeliana sono ambiziosi e non si limitano alla tecnologia FlashBattery, sul lungo temine l’intenzione è quella di sviluppare un nuovo tipo di stazione di ricarica oltre ad un vero e proprio standard per la ricarica rapida.

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