17 April 2015

BMW, così nasce a Regensburg una Serie 2 Active Tourer

Linea crossover, pianale modulare UKL della Mini, trazione anteriore e motori trasversali turbo. Non c’e’ che dire, la Serie 2 Active Tourer rappresenta una bella sfida in Casa BMW, che all’ interno della propria gamma....(5 video HD/ listino)

PRODUZIONE

INTEGRALE

Anche la trazione integrale xDrive è disponibile per la nuova BMW Serie 2 Active Tourer. La differenza principale rispetto alle varianti finora conosciute sono, come detto, la trazione anteriore e il motore montato trasversalmente. In gamma sono disponibili le due varianti più potenti: BMW 225i xDrive Active Tourer e la BMW 220d xDrive Active Tourer . Il peso supplementare dell’intero sistema di trazione integrale è di solo 61 chilogrammi circa.

La trasmissione di potenza dalla trazione anteriore all’asse posteriore avviene attraverso un sistema di rinvio angolare (power take-off) del differenziale dell’asse anteriore e un albero cardanico bipartito. Il nucleo del sistema di trazione integrale è la frizione a lamelle a regolazione elettroidraulica (hang-on) del differenziale posteriore, che distribuisce la coppia motrice in modo variabile e continuo tra l’asse anteriore e quello posteriore. I relativi comandi vengono forniti da una centralina elettronica, montata insieme alla pompa idraulica sul differenziale posteriore.

Il rinvio angolare è fissato al cambio automatico e al basamento, dietro il motore. L’albero in entrata è collegato direttamente al differenziale dell’asse anteriore. Questo consente di trasmettere una parte della forza motrice dalla gabbia del differenziale all’albero cardanico, attraverso l’albero cavo, la corona dentata e l’albero del pignone. Il rinvio angolare funziona con un rapporto di demoltiplicazione fisso (1:1,74) ed è costantemente in presa, così che durante la guida l’albero cardanico è in rotazione permanente. Nel differenziale posteriore avviene l’inversione della trasmissione, così che gli alberi in uscita dell’asse anteriore e posteriore hanno sempre il numero di giri identico.

 

Hang-On: frizione a lamelle a controllo elettroidraulico

La frizione a lamelle del differenziale posteriore (hang-on) trasmette, in base alla situazione di guida, una parte della coppia motrice alle ruote posteriori, assicurando così la ripartizione continua della forza tra asse anteriore e asse posteriore in base al fabbisogno momentaneo. Nel caso estremo (per esempio quando le ruote dell’asse anteriore posano sul ghiaccio), il rapporto può essere di 0:100. La necessaria pressione di lavoro (da 0 a 40 bar) la fornisce una pompa elettroidraulica il cui numero di giri viene definito dalla centralina attraverso un segnale a modulazione d’ampiezza. La misurazione della pressione non avviene attraverso un sensore, ma applicando un metodo ad alta precisione che compara la tensione e la corrente elettrica. Per garantire il massimo livello di regolazione, il comportamento nella fase di rodaggio e gli effetti termici vengono compensati automaticamente, così che il sistema si adatta continuamente alle variazioni delle condizioni di esercizio.

 

La valvola di efficienza contribuisce ad abbattere i consumi

 

In più, xDrive funziona in base a una strategia di esercizio ad elevata efficienza energetica: quando la trazione integrale non serve, come in gran parte della guida giornaliera, la pompa si disinnesta e azzera la pressione di sistema. In questo caso la BMW Serie 2 Active Tourer viene azionata esclusivamente dalle ruote anteriori. Per potere sfruttare dei potenziali di risparmio energetico supplementari, BMW ha dotato la frizione a lamelle di una valvola di efficienza caricata da una molla che abbassa il livello dell’olio nella frizione, riducendo nettamente la dissipazione di coppia. In caso di necessità, il sistema richiede solo delle frazioni di secondo per uscire dalla modalità di efficienza e formare la massima pressione di lavoro e così la massima coppia nell’asse posteriore. 

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