17 January 2015

Nuova 2015 Audi TT Coupé, i test al banco

Primi test al banco per la nuova Audi la TT Coupé 2.0 TFSI S tronic quattro. Tutte le caratteristiche tecniche del 2.0 TFSI....

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TECNICA

Il 2.0 TFSI sfrutta un sistema di gestione termica molto complesso: due valvole a saracinesca azionate elettricamente e raggruppate in un unico modulo ne costituiscono il cuore. Dopo la partenza a freddo portano l’olio motore rapidamente a temperatura e a seconda della situazione mantengono la temperatura del refrigerante tra 85 e 107°C. Il collettore di scarico si trova nella testata ed è lambito dall’acqua. Anche questa soluzione contribuisce a riscaldare velocemente il motore; a pieno carico riduce la temperatura dei gas di scarico e di conseguenza anche i consumi, in quanto non è più necessario ricorrere all’effetto refrigerante tipico di una miscela grassa.

INIEZIONE SUPPLEMENTARE
Un’altra innovazione è l’iniezione supplementare indiretta del 2.0 TFSI. Integrando ai carichi parziali l’iniezione diretta di benzina FSI, inietta il carburante alla fine del condotto di aspirazione nella parte in cui si trovano le valvole tumble in modo che possa assumere un forte moto vorticoso insieme all’aria. La migliore preparazione della miscela riduce i consumi e le emissioni di particolato. L’iniezione diretta FSI con i suoi 200 bar di pressione massima entra in azione all’avviamento e ai carichi più elevati .

Gli alberi a camme di aspirazione e di scarico sono regolabili; sul lato di scarico l’‘‘Audi valvelift system’’ varia l’alzata delle valvole in base al fabbisogno per ridurre al minimo le perdite dovute al ricambio della carica. Il turbocompressore genera la pressione di sovralimentazione relativa di 0,8 bar in modo dinamico; la sua valvola elettrica limitatrice della pressione agisce in modo particolarmente rapido e preciso. La girante della turbina è in grado di resistere a una temperatura dei gas di scarico di 980 gradi.

PESO
Il due litri a benzina pesa solo poco più di 140 chilogrammi, un valore cui contribuiscono anche gli spessori ridotti delle pareti nel basamento in ghisa grigia. Le pareti misurano infatti solo 3 millimetri circa e comportano una riduzione del peso di 2,4 chilogrammi. 

I pistoni sono in una lega più resistente; la coppa dell’olio è in plastica leggera, molte viti sono in alluminio. Un rivestimento innovativo delle camicie dei pistoni, cuscinetti a rotolamento degli alberi di equilibratura e il diametro ridotto dei cuscinetti principali dell’albero motore mantengono basso l’attrito interno. L’albero motore leggero è dotato di quattro contrappesi. La pompa dell’olio regolata in base al fabbisogno consuma poca energia; ai carichi più elevati raffredda il cielo dei pistoni con un nuovo sistema a spruzzo d’olio.

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