Al Festival of Speed di Goodwood, la Ferrari ha svelato la sua ultima  creatura, la nuova California T che presenta moltissime novità, non ultima il suo motore, un otto cilindri turbo e la 458 Speciale, anch’essa al debutto. La 458 Speciale è equipaggiata con un aspirato otto cilindri capace di sviluppare 605 cavalli di potenza.  Un’altra Ferrari molto attesa per il proprio debutto britannico è stata LaFerrari, la nuova supersportiva ibrida di Maranello dotata di un motore 12 cilindri da 800 cavalli e di un sistema ibrido che offre a chi la guida ulteriori 163 cavalli.

LaFerrari è, in ordine di tempo, l’ultima Ferrari prodotta in serie limitata dato che di quest’auto, che promette di essere una delle Ferrari più rappresentative dell’era moderna, ne verranno costruiti solo 499 esemplari. Due le LaFerrari presenti a Goodwood, una delle quali di proprietà di Jay Kay, leader e cantante dei Jamiroquai.

L’artista ha guidato la sua vettura lungo la collina e ha poi incontrato il pubblico firmando autografi. “Possiedo una F40 e una Enzo e ora ho LaFerrari, sono tre vetture uniche ed è incredibile quanto sia avanzata la ricerca tecnologica che c’è dietro questa vettura. Affrontare la collina di Goodwood al volante de LaFerrari regala sensazioni incredibili” – ha affermato Jay Kay – “La mia Enzo è nera con interni in verde e così ho mantenuto lo stesso abbinamento pur invertendo le dominanti. Mi sono sempre piaciute le auto verdi, gli interni verdi e, in genere, le cose verdi. Mi danno la carica”.

A Goodwood è presente anche una Ferrari ancora più unica: parliamo della F12 TRS, prodotta dalla Divisione Progetti Speciali della Ferrari. La vettura è basata sul modello della F12berlinetta e si tratta di una vettura unica, prodotta solo una volta su indicazione di un cliente che voleva una barchetta sportiva scoperta a due posti. Una delle vetture che ha ispirato il progetto della F12 TRS è stata la Ferrari 250 Testa Rossa del 1957. 

Flavio Manzoni e il Centro Stile Ferrari quando hanno progettato questa vettura  hanno voluto, nel nome, lasciare il riferimento a questa storica auto. Un altro dei fiori all’occhiello della Ferrari a Goodwood sono state le sue vetture di Formula 1.